Giornata Mondiale della Donna Rurale, le imprenditrici Cia: “Pilastro delle comunità”
L’Associazione Donne in Campo ricorda l’importanza del 15 ottobre. La presidente Mara Longhin: “Da noi processo cruciale per futuro sostenibile”.
“I nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile hanno tra i principali scopi la parità di genere e l’affermazione delle donne, e si propongono l’obiettivo di ‘raddoppiare la produttività agricola e il reddito dei produttori di cibo su piccola scala, in particolare delle donne’. In realtà, le donne rurali sono fondamentali per il successo di quasi tutti i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile.”
Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon
Le donne rurali -secondo l’Onu che ha indetto la Giornata Mondiale a loro dedicata- costituiscono oltre un quarto della popolazione mondiale e nei Paesi in Via di Sviluppo producono, trasformano e preparano la maggior parte del cibo a disposizione, costituendo così l’asse portante della sicurezza alimentare.
La difesa dei territori agricoli, da cui dipende la sopravvivenza e la qualità della vita di intere popolazioni -afferma Mara Longhin, presidente nazionale di Donne in Campo Cia- è il punto da cui ripartire per l’agricoltura del futuro: è il momento di passare “dalla salvaguardia al recupero dei territori”.
Nutrire il suolo, ricamare paesaggi, intessere comunità rurali: questo il messaggio lanciato per il 2016 da Donne in Campo -ha continuato Longhin- che nella rivitalizzazione dei territori rurali degradati o abbandonati e nel rilancio delle comunità rurali punta l’impegno dell’associazione e dei suoi gruppi territoriali. Ma anche nella tutela della vitalità e la fertilità del suolo e nella relazione che intercorre tra la bellezza dei paesaggi e il benessere umano sottolineando l’elevatezza del lavoro silenzioso che gli agricoltori italiani hanno svolto nei secoli.
Continuare a coltivare la capacità di immaginare il futuro, richiamando la memoria dei luoghi, storica e agricola e sapendola attualizzare. E’ questo -secondo le Donne in Campo della Cia- il processo femminile messo in atto dalle agricoltrici per indicare la via di un futuro sostenibile.
La prima Giornata della Donna Rurale è stata osservata il 15 ottobre 2008, istituita dall’Assemblea generale con la risoluzione 62/136 del 18 dicembre 2007, che ha riconosciuto “il ruolo cruciale e il contributo delle donne rurali nello sviluppo agricolo e rurale, migliorando la sicurezza alimentare e contribuendo allo sradicamento della povertà”.