Un gesto di solidarietà: ASeS e Cia delle Alpi donano defibrillatori alla Protezione Civile
“Siamo contenti di poter dare una mano ai volontari della Protezione Civile, il loro lavoro è prezioso e lo supportiamo volentieri ogni volta che ne abbiamo occasione. Nei mesi più drammatici della pandemia, i nostri uffici hanno fatto gli straordinari per sbrigare le pratiche di servizio ai cittadini, decidendo di devolvere una parte del ricavato ai volontari impegnati nell’emergenza Covid, con il coinvolgimento diretto di ASeS-Agricoltori Solidarietà e Sviluppo. La scelta di acquistare dei defibrillatori per la Protezione Civile è venuta di conseguenza”. Così il presidente di Cia-Agricoltori delle Alpi, Stefano Rossotto, commentando la donazione, resa possibile grazie ai fondi raccolti in collaborazione con la Ong di Cia.
La consegna è avvenuta nella sede della Protezione Civile del Piemonte, a Torino, alla presenza dell’assessore regionale Marco Gabusi, del direttore della Protezione civile regionale Franco De Giglio, del presidente di Cia delle Alpi Stefano Rossotto e del presidente di Cia Piemonte Gabriele Carenini.
“Ringraziamo Cia delle Alpi -ha commentato l’assessore alla Protezione Civile della Regione Gabusi- che, insieme all’associazione ASeS, ha voluto scegliere l’esercito dei volontari per questa significativa donazione. Si tratta di un gesto che non solo aiuta ad incrementare la sicurezza della popolazione, ma che certifica ancora una volta l’importanza della Protezione civile per tutto il settore economico e sociale del territorio. Ogni giorno di più siamo orgogliosi della Protezione Civile piemontese e siamo felici perché l’attenzione di tanti comparti produttivi dimostra che ormai è diventata patrimonio di tutti”.
Lo spirito della solidarietà agricola viene evidenziato anche dalla presidente di ASeS, Cinzia Pagni: “Da sempre la solidarietà fa parte del modello di vita degli agricoltori -ha sottolineato-. Poter collaborare ed essere utili alla comunità di appartenenza è un tratto distintivo di chi lavora con la terra, quella stessa terra che ci dà nutrimento e ci garantisce una vita sana. Cercare di supportare in qualche modo la nostra comunità è stato per noi un gesto spontaneo e lo abbiamo fatto donando due defibrillatori alla Protezione Civile piemontese consapevoli dell’importanza di questi strumenti per salvare vite umane. Come ASeS-Cia siamo orgogliosi di aver potuto contribuire con questo gesto destinato a aiutare chi si troverà in difficoltà e oggi ci sentiamo ancora più uniti al nostro territorio e alla sua gente”.