Le ultime fasi di “Trasforma”, un progetto destinato ad essere replicato
In Mozambico, il progetto “Trasforma” sta per concludersi, e lo staff di ASeS è impegnato in diverse attività chiave che devono essere completate entro la fine dell’anno. Una fase significativa di questo momento è il “monitoraggio e la valutazione interna”; in altre parole un feedback, che servirà per stabilire una baseline, punti di riferimento fissi utilizzati per confrontare le prestazioni del progetto nel tempo, e valutare sia l’impatto delle attività svolte sia il miglioramento delle condizioni socio-demografiche dei nostri beneficiari.
Al fine di ottenere un quadro quanto più possibile utile al nostro obiettivo, è stato consegnato un questionario agli interessati, contenente una cinquantina di domande su tematiche che vanno dalla nutrizione alla sicurezza alimentare, dalla salute all’ HIV e ancora le condizioni familiari e la percezione complessiva del progetto. Le “attiviste” coinvolte nell’iniziativa hanno partecipato a una giornata di formazione presso la sede della radio di Xinavane, che ha messo a disposizione una loro stanza e, sotto la supervisione di Palestina, hanno acquisito le competenze necessarie per fare i questionari da consegnare .
Questo passaggio è di particolare importanza, poiché oltre al monitoraggio delle attività, si stanno raccogliendo dati cruciali che saranno analizzati, studiati e messa a confronto per elaborare futuri progetti. Uno sforzo aggiuntivo, quello messo in essere dallo staff di ASeS, che oltre a voler raccogliere informazioni preziose per le prossime iniziative vuol illustrare ai partner, in modo particolare alla Regione Veneto, che non solo è stata completata con successo la parte iniziale del progetto, ma vi è stato uno sforzo maggiore volto a raccogliere informazioni importanti per meglio comprendere le condizioni sociali, economiche e anche le necessità e le aspettative di questo popolo.