“Xinavane: Terra Empowerment e benessere alimentare”
ASeS continua a portare avanti la sua missione di dignità della persona, una sana alimentazione, diritto ad un lavoro dignitoso e cooperazione con un nuovo progetto per la sicurezza alimentare in Mozambico. Questo intervento, che si inserisce nel contesto delle politiche nazionali contro la malnutrizione, è finanziato con l’8 per mille a Diretta Gestione Statale e si sviluppa in collaborazione con la Direzione Provinciale di Salute di Maputo (DPS). Dopo i risultati positivi ottenuti con le precedenti iniziative avviate nel 2011, basate su un approccio “da agricoltore ad agricoltore” per risolvere problemi concreti e individuare buone pratiche, ASeS ha deciso di proseguire il suo impegno. Le attività di orticultura e allevamento di animali di piccola specie, realizzate in partenariato con l’Azienda ULSS 12 Veneziana, hanno già migliorato l’integrazione della dieta per i degenti e il personale dell’Ospedale Rurale. Inoltre, circa 250 madri di bambini malnutriti sono state formate per creare orti e allevamenti presso le loro abitazioni, garantendo così una dieta equilibrata per le loro famiglie.La Direzione Provinciale di Salute di Maputo ha sollecitato ASeS a continuare queste attività, con l’obiettivo di consolidare e sostenere le iniziative già avviate, assicurando la loro sostenibilità nel tempo. Il nuovo progetto offre ai beneficiari opportunità per sfruttare foraggi, piante, erbe e sottoprodotti dell’agricoltura, alimentando gli animali domestici durante la stagione secca e riciclando i rifiuti per la fertilizzazione del terreno. Questo approccio integrato tra prodotti agricoli e animali mira a ridurre la mortalità e migliorare la sicurezza alimentare. Inoltre, il progetto prevede la formazione dei beneficiari nella produzione di ortaggi attraverso l’uso di sementi migliorate e fertilizzazione organica, e promuove l’allevamento di pollame e capre. Questi interventi, insieme a corsi di formazione sull’alimentazione, garantiranno alle madri di effettuare uno svezzamento sicuro e un’alimentazione adeguata per i loro bambini. La controparte locale è rappresentata dalla Direzione dell’Ospedale Rurale di Xinavane, che collaborerà attivamente alla realizzazione del progetto, assegnando spazi fisici per aumentare la produzione orticola e realizzando una stanza refrigerata per lo stoccaggio dei prodotti orticoli. Inoltre, il personale infermieristico dell’ospedale sarà coinvolto nel monitoraggio a domicilio dei bambini malnutriti e nella supervisione delle attività connesse agli orti domestici. La Direzione Provinciale di Agricoltura (DPA) fornirà supporto e supervisione nella realizzazione delle attività di orticultura. A livello locale, è fondamentale costruire una rete sinergica con altre organizzazioni, come AJUCOM, che ha espresso interesse per il progetto. AJUCOM si impegna a sviluppare attività di monitoraggio e accompagnamento delle famiglie nelle comunità di Xinavane, collaborando con ASeS e contribuendo alla promozione e diffusione dei risultati attraverso campagne di sensibilizzazione. Il progetto mira a promuovere un’agricoltura sostenibile attraverso programmi integrati e multisettoriali, migliorando le capacità locali per una produzione alimentare diversificata ed ecologicamente sostenibile. L’obiettivo è rafforzare la resilienza delle popolazioni vulnerabili, sostenendo i servizi di base relativi alla salute, alle risorse idriche, ai servizi igienico-sanitari e alla protezione sociale. In particolare, il progetto si concentra sullo sviluppo agricolo e sulla sicurezza alimentare, rafforzando le filiere agroalimentari e sostenendo i piccoli agricoltori. Un aspetto cruciale è la valorizzazione del ruolo e delle capacità delle donne, trasformando il sistema produttivo in un elemento di sviluppo economico e resilienza rispetto agli effetti del riscaldamento globale e all’uso eccessivo di agenti chimici. Grazie al consolidamento degli obiettivi raggiunti con i precedenti progetti, si prevede di aumentare il numero di beneficiari, superando i 400 nuclei familiari. Gli obiettivi generali includono il contrasto e la prevenzione della malnutrizione, il miglioramento della qualità dell’alimentazione e del benessere delle famiglie, e il miglioramento delle condizioni economiche. Per raggiungere questi obiettivi, sono stati identificati obiettivi specifici come il supporto all’implementazione del piano strategico sanitario, la formazione del personale sanitario sulla corretta alimentazione, e la generazione di un reddito e di un margine economico per le persone coinvolte nelle attività produttive agricole. Inoltre, si prevede di fornire alle madri sieropositive e/o con bambini malnutriti o a rischio di contrazione di HIV le competenze necessarie per svolgere attività di orticoltura e allevamento di animali di piccola specie. Il progetto promuoverà abitudini alimentari che includano il consumo di prodotti locali e garantirà un accesso costante all’acqua per le famiglie beneficiarie.I risultati attesi comprendono la permanenza del personale sanitario sul territorio, l’aumento della produzione negli orti collettivi, il miglioramento delle capacità di conservazione dei prodotti e la sensibilizzazione della comunità locale su alimentazione e dieta equilibrata. ASeS continua a lavorare per migliorare le condizioni di vita delle comunità locali, contribuendo attivamente alla lotta contro la malnutrizione e promuovendo l’autosufficienza agricola.
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