L’Orto Inclusivo: Un Percorso di Crescita per i Bambini del Hogar Albino Luis
Sono trascorsi i primi quattro mesi del progetto “Hogar Albino Luis – Semillas de inclusión” in Paraguay, finanziato dall’8‰ – Tavola dei Valdesi, e già si intravedono i primi frutti di questo percorso di inclusione e benessere per i 25 bambini e adolescenti ospiti del centro, affetti da disabilità e abbandonati dalle famiglie. L’orto inclusivo, cuore pulsante del progetto, sta diventando un luogo di aggregazione e crescita per i beneficiari. Nonostante qualche sfida iniziale nel coinvolgere attivamente tutti i ragazzi, il team del progetto sta lavorando per creare un ambiente stimolante e adatto alle esigenze di ciascuno. Sebastiano, un ragazzo particolarmente autonomo, sta dando una mano preziosa nell’orto, passando gli attrezzi e collaborando con il nostro agronomo Rolando nei lavori. Questa piccola ma significativa vittoria dimostra come l’agricoltura sociale possa essere uno strumento potente per promuovere l’inclusione e l’autonomia.Le attività nell’orto procedono a ritmo serrato: preparazione del terreno, semina, coltivazione idroponica e raccolta. Ogni fase è pensata per coinvolgere i ragazzi in modo graduale, partendo da compiti semplici per arrivare a quelli più complessi. L’obiettivo è stimolare la fiducia in sé stessi e il benessere personale attraverso un approccio multisensoriale e cooperativo. Oltre ai bambini ospiti, il progetto mira a formare il personale del centro e coinvolgere volontari, creando una rete di supporto che possa avere un impatto positivo anche oltre i confini del Hogar Albino Luis. Sebbene il percorso non sia sempre facile, il team del progetto è determinato a superare gli ostacoli e a rendere l’orto inclusivo un luogo di crescita, aggregazione e benessere per tutti i ragazzi.