“trasformAZIONE”: un progetto che semina speranza tra inclusione e sostenibilità
Restituire valore a ciò che sembrava perduto, trasformare fragilità in opportunità e territori dimenticati in luoghi di rinascita. È con questo spirito che nasce “trasformAZIONE”, un progetto che va oltre l’agricoltura per toccare le vite delle persone e il futuro delle comunità. Grazie a un importante finanziamento erogato da Fondazione Cariplo, prende forma un’iniziativa che unisce il recupero di beni confiscati, l’inclusione sociale e la rigenerazione ambientale, con l’obiettivo di riscrivere storie di territori e di persone. Promosso dalla cooperativa agricola sociale Madre Terra in collaborazione con la Comunità di Accoglienza UCPTE e ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo, il progetto si svilupperà nei prossimi due anni, a partire dal 1° gennaio 2025, per dare nuova vita a due aree del territorio lombardo, combinando agricoltura, innovazione e solidarietà.
Un modello di rigenerazione e sviluppo sostenibile
“trasformAZIONE” si articola su due aree del territorio lombardo, offrendo un esempio concreto di economia sociale e valorizzazione del territorio:
- Quinto Sole, Milano
Su un terreno confiscato alla criminalità organizzata e un tempo utilizzato come vivaio di facciata, sono previste attività di recupero e rigenerazione, tra cui:- La bonifica del terreno e l’avvio della coltivazione di erbe officinali e aromatiche, restituendo una funzione produttiva al suolo.
- La creazione di un percorso didattico-sensoriale dedicato a scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani su agroecologia, protezione delle risorse naturali e cittadinanza attiva.
- L’installazione di strutture adeguate per l’accoglienza di visitatori e scolaresche, trasformando l’area in un luogo di apprendimento e inclusione.
- Zinasco, provincia di Pavia
Su un terreno recentemente acquisito dalla Comunità UCPTE, il progetto si propone di:- Espandere le produzioni agricole per garantire l’autoconsumo e avviare la vendita diretta, promuovendo una filiera corta e sostenibile.
- Rafforzare le dotazioni strumentali per le attività agricole e la trasformazione dei prodotti, migliorando infrastrutture e attrezzature.
Inclusione sociale e Borse Lavoro
Un elemento distintivo di “trasformAZIONE” è il suo approccio inclusivo. Il progetto mira a sostenere persone in situazioni di fragilità attraverso percorsi formativi e Borse Lavoro, favorendo il loro inserimento lavorativo e promuovendo autonomia e reinserimento sociale.
Il ruolo strategico di ASeS
ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo svolgerà un ruolo centrale nel coordinamento e nella gestione del progetto, offrendo il proprio know-how nella progettazione, formazione e comunicazione. Questo contributo sarà determinante per garantire il successo delle iniziative e il coinvolgimento della comunità locale.
Verso un futuro più equo e sostenibile
“trasformAZIONE” rappresenta un esempio virtuoso di come il recupero di beni confiscati possa trasformarsi in un motore di cambiamento positivo, integrando sviluppo sostenibile, inclusione sociale e rigenerazione territoriale.