“Raccontare ciò che facciamo non è solo testimonianza, ma un invito: uniamoci per seminare insieme il cambiamento.”
Cinzia Pagni, presidente ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo
“Viviamo in un mondo in cui guerre e povertà non sono semplicemente statistiche o eventi lontani, ma tragedie che colpiscono un numero sempre crescente di persone. Queste non solo devastano vite umane, ma erodono anche il dialogo e la coesione sociale. La crisi della comunicazione tra i popoli ha alimentato, negli ultimi anni, l’emarginazione, creando un ciclo di esclusione e diffidenza che sembrano inarrestabili. È fondamentale, quindi, recuperare il dialogo come strumento principe per la coesione e la comprensione reciproca; solo attraverso il dialogo possiamo ricostruire il tessuto sociale delle nostre comunità.
In questo contesto, ASeS, ONG di Cia Agricoltori Italiani, si impegna a promuovere l’incontro tra esperienze e culture diverse, con l’obiettivo primario della sicurezza alimentare e dello sviluppo inclusivo. Questi due elementi sono pilastri fondamentali per ricostruire relazioni solide. La sicurezza alimentare non è solo una questione di accesso al cibo; è un diritto umano inalienabile. Essa riflette le convinzioni e i comportamenti che determinano l’impegno verso una gestione responsabile della produzione alimentare. Quando le persone hanno accesso a cibo sano e sufficiente, si crea un ambiente più stabile e propenso alla comunicazione.
La garanzia del cibo infatti consente alle comunità di concentrarsi su questioni più ampie, come la partecipazione attiva nella vita sociale e politica, creando le basi per costruire relazioni fondate sulla reciproca responsabilità e affrontare, insieme, le sfide comuni superando le divisioni esistenti. Questa responsabilità è però possibile solo attraverso un impegno costante per uno sviluppo inclusivo e una volontà di integrare tutte le voci nella costruzione del futuro. In un contesto globale in cui le disuguaglianze si ampliano, è dunque cruciale dare spazio a chi è spesso ai margini.
Con questo obiettivo, camminiamo verso il futuro animando i nostri progetti con quell’energia che si traduce in solidarietà e sostenibilità. Questi si concretizzano in percorsi formativi e iniziative progettate per coinvolgere attivamente i membri delle diverse realtà locali, creando opportunità di crescita e partecipazione. Attraverso la conoscenza e il rispetto reciproco, pur nella diversità dell’altro, possiamo sperare di superare divisioni e diffidenze, costruendo una società più giusta.
Animati da questo spirito abbiamo affrontato gli incontri al Summit of the Future 2024: un passo significativo verso il nostro obiettivo comune. Gli incontro internazionali ci hanno offerto l’opportunità di confrontarci con altre organizzazioni, grandi e piccole, protagoniste della politica mondiale e rappresentanti della società civile. Insieme abbiamo condiviso visioni, esperienze e progettualità future. Abbiamo riflettuto su strategie possibili per affrontare le attuali crisi umanitarie e sociali, riconoscendo le difficoltà economiche di molti popoli vicini e lontani. Ognuno nel proprio settore ha cercato sinergicamente risposte affinché nessuno rimanesse indietro.
Questa esperienza ha confermato l’importanza della cooperazione a tutti i livelli nel creare percorsi comuni di ascolto e rispetto reciproco. Seguendo quello che da sempre è il nostro leitmotiv, è stato sottolineato che la solidarietà deve diventare il fulcro delle azioni quotidiane, un valore capace di unirci al di là delle differenze culturali e sociali.
In questo contesto, “La solidarietà è un’energia sostenibile” emerge come una potente chiamata all’azione; un’azione che deve diventare il motore del nostro impegno quotidiano, volto a costruire un mondo in cui ogni individuo possa vivere con dignità e contribuire al benessere collettivo. Allo stesso modo, la vera sostenibilità deve essere ancorata sulle connessioni tra persone e gruppi; è solo attraverso queste interazioni che possiamo sviluppare una rete di supporto reciproco, fondamentale per affrontare le sfide globali con uno spirito di cooperazione, innovazione e rispetto.
