Chiusura stagionale all’Alpeggio Brunedo: il progetto “Ruralis” tra sfide e nuove opportunità
A dir la verità, tra i ragazzi della Cooperativa Contina si percepisce un certo dispiacere mentre si preparano a lasciare l’alpeggio Brunedo. Le temperature invernali e la diminuzione dei turisti li costringeranno a tornare alla sede di Milano. Tuttavia, torneranno per alcuni sopralluoghi e controlli, con l’intenzione di riprendere le attività in modo più assiduo nella primavera dell’anno prossimo. L’alpeggio è al centro del progetto “Alpe Brunedo: resilienza e inclusione nelle terre alte”, finanziato dal Bando Ruralis 2022 della Fondazione Cariplo. La Cooperativa Contina, capofila del progetto, collabora attivamente con ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo e il Comune di Gravedona ed Uniti. Questo progetto mira a trasformare l’alpeggio in un punto di accoglienza per i turisti, in particolare per i ciclisti che percorrono la Valle S. Jorio.Nel 2023 sono stati avviati lavori significativi per migliorare la funzionalità della struttura.
Tra le iniziative già realizzate ci sono il ripristino dell’impianto fotovoltaico e il rifacimento dei bagni, con l’obiettivo di offrire un servizio di ristorazione e ospitalità. Il progetto non si limita alla ristrutturazione dell’alpeggio; prevede anche la riqualificazione della stalla adiacente, destinata a diventare un laboratorio polifunzionale e un microcaseificio per la produzione di formaggi locali. Inoltre, sono state avviate attività di coltivazione e commercializzazione di erbe officinali, creando opportunità lavorative per persone in situazioni fragili attraverso borse lavoro promosse dall’Azienda Speciale Consortile “Le tre Pievi”.
Nonostante le sfide affrontate quest’anno, come l’impossibilità di produrre miele a causa delle scarse fioriture, il team ha continuato a lavorare con determinazione. Recenti interventi includono il completamento del magazzino e l’arrivo di attrezzature per l’essiccazione di funghi e melissa. Grazie alla sinergia tra Cascina Contina, ASeS, il Comune di Gravedona ed Uniti e la Fondazione Cariplo, il progetto Ruralis rappresenta un’importante opportunità per valorizzare le risorse locali e promuovere pratiche sostenibili nelle terre alte.
