Ucraina: da ASeS e Cia Toscana Nord impegno per i profughi in fuga
Aziende pronte per sistemazioni abitative e progetti di inclusione sociale
Ancora una volta il popolo italiano dimostra al mondo di essere una nazione accogliente e solidale con chi sfugge delle guerre. Il Governo ha firmato il Decreto sul permesso di soggiorno temporaneo per un anno, prorogabile per 6 mesi, ai profughi ucraini. E ASeS-Agricoltori Solidarietà e Sviluppo e Cia Toscana Nord, in collaborazione con la Caritas, sono già impegnate nella loro accoglienza.
“Alcune aziende agricole e agrituristiche di Lucca e Massa Carrara hanno, infatti, già manifestato la disponibilità a dare una sistemazione abitativa e un progetto di inclusione sociale per donne e bimbi in fuga dal conflitto -ha spiegato la presidente di ASeS, Cinzia Pagni- mettendo a disposizione locali e strutture da inserire nei percorsi di accoglienza in allestimento dalle Prefetture”.
“Con questa iniziativa, abbiamo voluto manifestare vicinanza fraterna alle popolazioni colpite dal conflitto”, ha affermato con orgoglio il presidente di Cia Toscana Nord, Luca Simoncini, aggiungendo che “l’accoglienza dei profughi è un dovere, ricordiamolo anche in futuro”.