The Rural Market: when small producers get back to the forefront of their work – Paraguay
Storia di un progetto diventato un esempio e per questo replicato in molti comuni del Paraguay.
Era il 2014 quando ASeS, in collaborazione con il Municipio di San Juan Bautista Misiones, ha avviato i primi passi per dar vita a un progetto denominato Appoggio ai Piccoli Produttori Orticoli del distretto di San Juan Bautista Misiones. Un percorso che sarebbe stato impegnativo e non senza difficoltà ma che era sostenuto da un forte obiettivo: migliorare la qualità della vita delle persone associate ai vari Comitati Orticoli del distretto di San Juan Bautista. Per fare questo era però necessario lavorare per riqualificare e potenziare le attività agricole in essere. Il progetto mirava ad una intensificazione quantitativa dell’agricoltura senza danneggiare l’ambiente e la biodiversità; alla sfida della resa agricola si aggiungeva anche la necessità di migliorare la qualità della produzione della filiera agroalimentare. Uno dei principali aspetti che caratterizzava il progetto era quello della vendita diretta dei prodotti in totale autonomia decisionale dell’agricoltore che tornava ad essere in questo modo protagonista del suo lavoro e delle scelte commerciali. Nel corso del primo anno il progetto e il relativo mercato rurale hanno portato ad una migliore qualità di vita a oltre 350 famiglie direttamente o indirettamente coinvolte.
L’aiuto si è concretizzato nella fornitura degli strumenti necessari all’attività agricola e nell’attivazione del sistema di irrigazione a goccia; nell’utilizzo dei teli per la “mezza-ombra” e la fornitura di altri attrezzi specifici. Non solo innovazione e sostenibilità, il progetto, per ottenere i risultati prefissati, aveva bisogno di figure professionali, per questo un tecnico agronomo ha seguito, per un anno, le singole attività passo dopo passo e contemporaneamente sono stati organizzati corsi di formazione specifici suddivisi in momenti teorici e pratici. Grazie al proficuo rapporto di ASeS con il Municipio di San Juan Bautista, quest’ultimo ha deciso di patrocinare l’iniziativa mettendo anche disposizione un’area funzionale ad ospitare il mercato rurale. Sono stati molti i risultati di questo progetto: è stato formato un gruppo di agricoltori sempre più esperto in tecniche agricole sostenibili; i contadini hanno imparato a gestire la loro attività secondo le proprie vocazioni produttive ed imprenditoriali, inoltre è stata aggirata la tradizionale prassi di affidarsi, per la commercializzazione di prodotti, a degli intermediari che avevano come obiettivo primario non quello di remunerare il duro lavoro dell’agricoltore ma di rimpinguare le loro tasche.
Ad oggi si contano oltre 170 Agroferia, mercati rurali. I risultati confermano dunque che gli obiettivi di base sono stati raggiunti e addirittura oltrepassati. Gli agricoltori che partecipano attivamente a quel percorso, che nasce dalla terra e si conclude con la commercializzazione, ora lo fanno in modo autonomo ed organizzato, senza dover ricorrere all’aiuto diretto di ASeS. L’Ong rimane comunque un importante punto di riferimento ed è sempre presente e pronta a dare supporto e sostegno e questo anche grazie al proficuo legame di rispetto e fiducia che si è creato con il Municipio di San Juan Bautista. Da quel lontano 2014, che ha visto nascere i primi timidi passi verso quello che sarebbe diventato per i piccoli produttori locali un importante progetto imprenditoriale, molto è stato fatto e ora altri Municipi stanno seguendo questo esempio virtuoso. Un impegno che ha dimostrato di dare delle risposte positive non solo a chi è direttamente coinvolto ma anche al territorio di appartenenza. Un cammino lungo e non sempre in discesa, pensato per dare un’opportunità ai tanti agricoltori che, per mancanza di mezzi tecnici ed economici e a causa di una non adeguata formazione e assistenza, sono costretti ad abbandonare le loro terre e a cercare una vita migliore nelle grandi città.