“100 Passi tra Inclusione Sociale e Agro-Ecologia”; tre anni di impegno per la comunità

Si avvia alla conclusione il progetto denominato “100 Passi tra Inclusione Sociale e Agro-ecologia – realizzato in Lombardia con la partecipazione attiva di ASeS, associazione capofila, Contina Cooperativa Sociale, realtà centrale del progetto, legata alla Comunità di accoglienza sita presso l’omonima cascina Contina in Comune di Rosate (MI), Associazione 100 Cascine, realtà sociale e culturale che promuove il recupero del patrimonio rurale delle cascine della nostra Pianura e il Comune di Gaggiano, l’Amministrazione pubblica  a cui furono affidati i terreni confiscati alla mafia in Frazione San Vito a nord del centro abitato principale e il prezioso supporto di Fondazione Cariplo

( www.ases-ong.org/2020/12/01/progetto-100-passi-storia-di-un-progetto-dal-percorso-lungo-ma-ricco-di-contenuti/ )

Sono stati tre anni caratterizzati da momenti favorevoli di grande entusiasmo ma anche da un lungo periodo di emergenza sanitaria, che ha rallentato le attività e reso più difficoltosa l’attuazione dei tanti impegni in programma. Malgrado i molti ostacoli, i risultati ottenuti sono stati comunque importanti e significativi.  

L’acquisto del trattore, per esempio, ha dato un grande impulso a tutte le attività agricole, così come la costruzione delle serre che hanno consentito di potenziare le produzioni destinate alla ristorazione degli ospiti della comunità e dell’agriturismo.

Sono state inoltre attivate numerose borse lavoro per soggetti con fragilità e, a seguire, la relativa formazione . In questi anni, quanto la situazione sanitaria lo ha consentito, numerose iniziative pubbliche sono state realizzate all’interno del Bosco dei Cento Passi dove associazioni, alcune comunità e amministrazioni hanno potuto confrontarsi su temi di stretta attualità come per esempio sulla legalità. In questi ultimi mesi, mentre proseguono speditamente le diverse attività, sono in corso i lavori per la piantumazione del frutteto e, una volta attivato il laboratorio, quella di trasformazione dei prodotti agricoli.

Purtroppo i mesi di “stop obbligato” dovuto al Covid hanno rallentato alcune attività importanti per il completamento del percorso per questo è stata chiesta a Fondazione Cariplo una proroga di sei mesi al fine di poter arrivare a giugno 2023.